PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/07/2007
Per non farmi più male:
non voglio provare dolore
-che dici sia uguale-
ad ogni sospiro: ti lascio!
non sempre va liscio
il nostro rapporto

Non osi guardarmi negli occhi
ho rotto gli specchi,
vergogna dei giorni trascorsi
quando già nudi baciavo
i capezzoli in fiore riflessi
e gli stessi guardano labbra
protese a parlare d’amore

L’amore…e quante le ore
sorprese a vegliare il tuo corpo?
Un tocco leggero, lo sfioro
ritorna risveglio….m’accende
Pretende quei baci celati alla notte
ma pronti a volare sul fiore

per poi rifuggire lontano, ahinoi!
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per specchi intendi le apparenze? in tal caso concordo...

il 23/07/2007 alle 16:32

La frase del titolo per un poeta è una promessa di marinaio.
Impossibile non fare vela verso l’onda dell’amore con le sue gocce di gioia o di tormento.
Un saluto, mati.

il 23/07/2007 alle 16:50

non solo le apparenze
ma anche il pudore
che prende qualche volta
come quando si spegne la luce...

il 23/07/2007 alle 22:26

come fai a sapere che come secondo mestiere
marino?

il 23/07/2007 alle 22:27

l'esistenza è in realtà un tempo imperfetto
che non diventerà mai un presente
illudiamoci che l'amore la gioia
non diano dolore e che lo specchio
possa rispecchiare il tuo sogno
senza nulla celare
un bacio lia
ciao

il 24/07/2007 alle 19:21