La figura del clown è stata per me, fin da bambino, estremamente rappresentativa e affascinante. Questa tua poesia ne raffigura molto bene alcuni connotati importanti che condivido in toto. Ne scrissi anch'io una sul medesimo soggetto, tanti anni fa. Se volessi leggerla, la trovi nel sito con il titolo "Pagliaccio". Confesso che la tua è molto più bella.
Un saluto.
Max
Dello stesso tono di max è il mio commento, aggiungo però che al contrario
per me la figura del clow ha sempre dato un senso di tristezza e malinconia, fin da bambino.
Vedo tutt'ora il mondo del circo un vero e proprio palcoscenico in cui i protagonisti nascondono
pene e guai...Ed in un certo senso la tua poesia
rappresenta proprio questo. Anch'io scrissi tanto tempo fa una simile alla tua ....molto triste. Un giorno te la farò leggere.
Un sorriso (ancoraaaaa...)
;-)
M'
Chiedo scusa per l'ulteriore intromissione. Ma dopo aver letto il commento del Pirata, ho capito di aver suscitato un equivoco. L'attrazione per il clown mi deriva proprio per la maschera gioiosa che nasconde la sua "normale" malinconia del vivere. Questo era il tema della mia poesia che ho richiamato nel commento precedente.
Un caro saluto a voi.
Max
In un certo senso ho colpito di nuovo, sono riuscita nell'intento che speravo, far vedere l'uomo dietro la maschera è questo che ho cercato di rappresentare con questa poesia.
GRAZIE MAX
Elisabetta
Vedi quando si pensa ad un clown di solito non si pensa ad un uomo che fa il suo lavoro con amore,io volevo mettere in risalto proprio questo lato della persona.Più tardi leggo la tua.
Grazie
Betty
Max grazie per la tua presenza nelle mie poesie ho notato che non ne perdi una.
Ciao
Elisabetta