PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/07/2007
A cento passi
dalla tua bara
occhi e orecchie

feroci fessure
tra pizzi pregiati
e vetri socchiusi

a quel balcone
osasti orgoglio
e rabbia

a una Sicilia
preda di cosa
che non hai
voluto tua

ma è cosa nostra
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è una poesia che fa tornbare alla mente molti fatti accaduti per nostra stessa causa, del volere a volte malefico dell'uomo, una poesia che dà allo stesso uomo un opzione di scelta, questo ha scelto una via sbagliata, ma speriamo si correggerà per sua stessa volontà ammettendo sbagli ed errori, è una poesia che mi fa molto riflettere soprattutto per le mie origini siciliane, ciaoo by Phobos

il 05/07/2007 alle 18:55

..non è stato per volere malefico degli uomini..
ma di "alcuni" che non possono certo definirsi uomini..
ciao
klavier

il 05/07/2007 alle 19:44

un inno contro l'omertà!straordinaria!
un abbraccio,Chiara

il 05/07/2007 alle 20:15

bella e coraggiosa Ileana,ciao

il 05/07/2007 alle 20:57

Voce di rabbia a spezzare quel silenzio che aleggia intorno.
Silenzio su cui si costruisce solo morte.
Un pensiero, mati.

il 05/07/2007 alle 22:37

Bella...e coraggiosa.
Dovrebbero essere in tanti ad avere il coraggio di far finire questa cosa che distrugge tante vite e rovina il nostro Paese: tu intanto hai fatto un passo....
un abbraccio

il 10/09/2007 alle 15:54