PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/06/2007
Abbandonàti ai passi lunghi
ai fuochi d’artificio
al chiasso illusivo della notte

ci smarriamo

tra porte girevoli di sogni
a frangere cristalli bianchi
d’attesa e compimento.
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quante volte vorremmo che il sonno ci prendesse per mano in fretta senza darci il tempo di far entrare la tristezza nella mente che spesso la notte ci invade senza darci tregua, bellissimo il passaggio ci smarriamo tra porte girevoli di sogni che giocano ad entra ed esci nella nostra mente. bella mati un bacio ve.

il 25/06/2007 alle 18:30

Magnifica!
Mi tornano in mente tutte le notti passate in bianco per rimorsi o rimpianti che non volevano lasciarmi pace..
Già, la tristezza ha sonno leggero..
Un inchino, matilde! E un bacione!

il 25/06/2007 alle 18:34

che bella....
un abbandono completo a leggere questi leggeri versi..
10++++

il 25/06/2007 alle 18:49

Mati ogni volta che scrivi e ti leggo capisco quanto siano banali in confronto le mie poesie,grande Mati,ciao
p.s. spero di imparare,ciao

il 25/06/2007 alle 19:03

Quelle porte scorrevoli esaltano ancor di più il messaggio della facilità che le emozioni hanno ad introdursi nella nostra vita, belle o brutte che siano. Sempre un onore leggerti dolce Mati.

Bacio
Melly

il 25/06/2007 alle 19:39

Scusa mati, girevoli non scorrevoli! Ho sbagliato tipologia ma il discorso non cambia!

il 25/06/2007 alle 19:40

intensa e pacata nello stesso tempo...bacio grande fra...

il 25/06/2007 alle 19:48

Bella ed elegante, un bacio nadia

il 25/06/2007 alle 22:21

Particolare commento che sicuramente nasce dalla percezione che tu hai della notte, quando un flusso variegato di sensazioni ti invade e ti lascia disorientata, tanto da desiderare un immediato sonno ristoratore.
Grazie, un abbraccione, mati.

il 25/06/2007 alle 23:01

Notti agitate a farsi mille domande, a porre occhi assonnati ai ricordi o ad aprire lo scrigno dei desideri.
Un inchino? Sei un perfetto cavaliere, accetto!
Grazie, un abbraccio, mati.

il 25/06/2007 alle 23:12

Mi smarrisco tra tanti +!
Grazie per la generosità, un saluto a 40°, mati.

il 25/06/2007 alle 23:19

Non sentirti mai sminuito nei confronti di altri, scrivi con serenità ciò che l'ispirazione ti detta.
Grazie per la stima che mi accordi, la reputo una testimonianza di sincera amicizia.
Un caro pensiero, mati.

il 25/06/2007 alle 23:25

un bel voto ed un caro saluto...gianni vivian

il 26/06/2007 alle 00:17

abbandonàti alla tristezza...questo siamo a volte ed il sonno è un lusso...ed il sogno l'unica prudenza...bellissima,un abbraccio,Chiara

il 26/06/2007 alle 00:38

Carissima, leggendo la tua poesia ho avuto l'impressione che tu facessi riferimento ad una precisa situazione della vita di ognuno: i lunghi momenti prima di dormire: la fase dei bilanci, della tristezza, dei dolori che tornano. Mi è piaciuta. La sento vicina al mio mondo. Baci. Marina

il 26/06/2007 alle 09:26

in ogni cosa che scrivi,che sia una poesia o un commento..riesci a toccare con mano le emozioni,le sensazioni e a trascriverle...riesci ad infondere un senso di serenità e dolcezza.
1abbraccio

il 26/06/2007 alle 10:37

finalmente unbalsamo per chi vuole lenire l'animo.....i tuoi scritti mati

il 26/06/2007 alle 12:14

O scorrevoli o girevoli stanno lì nella notte a dare spazio ai sogni, anche se solo per alcuni ci sarà, all'alba, possibilità di entrare nel mondo della realtà.
Invece di un abbraccio, ti offro un gelato al limone, è più fresco...mati.

il 26/06/2007 alle 15:46

Sai cogliere ogni dettaglio.
Grazie, caro Fra, un affettuoso pensiero, mati.

il 26/06/2007 alle 15:49

Mi riservi sempre degli aggettivi eccezionali.
Grazie, ti rinnovo il mio affetto con una tenera carezza sul cuore, mati.

il 26/06/2007 alle 15:56

Cercherò di affinare la sintesi per fare cosa gradita all’amica Sera, in fondo sul sito può solo essere di vantaggio, in quanto consente una lettura più agevole e più spazio per gli altri.
Un sorriso, in attesa di qualche tua microperla, trovata nel corso di qualche escursione nelle profondità del sogno, mati.

il 26/06/2007 alle 16:02

Gradito il tuo generoso passaggio, ricambio di vero cuore il saluto, mati.

il 26/06/2007 alle 16:06

Freud ha speso tanta fatica per poter capire qualcosa del sogno, misterioso fenomeno che giunge a noi con la sua solita improvvisazione.
Anche a te un carissimo abbraccio, grazie, mati.

il 26/06/2007 alle 16:18

Crodina, se muovo a dolcezza, ho fatto davvero centro, non vorrei mai essere motivo di disappunto o di intrusione selvaggia negli altrui sentimenti.
Grazie, sei molto carina nei miei confronti, un abbraccione, mati.

il 26/06/2007 alle 16:22

Commento che accenna alle voci della notte con pennellate d'anima.
Grazie, un caro pensiero, mati.

il 26/06/2007 alle 16:31

ME GUSTA MUCHO.
MI SA CHE CI SAI FARE TU.
SALUTI,ANTELOPE

il 26/06/2007 alle 17:59

e in quei momenti che la percezione si sposta costantemente,dici bene,tra attesa e compimento,forse perchè sorella tristezza ci
porta al nostro estremo smarrimento quando nel buio della notte rispondiamo solo a noi stessi ed ai nostri desideri,magnifica mati,un abbraccio cate

il 26/06/2007 alle 19:24

Cara Maty, mi era sfuggita questa lirica.
E' sempre la notte "..che ci smarriamo..
tra porte girevoli e sogni
a frangere cristalli bianchi
di attesa e compimento."
********* tante stelline ad illuminare la notte per te!..Un abbraccio Dora

il 26/06/2007 alle 21:36

La stima che mi offri sarà un motivo in più per migliorare la capacità di esporre i miei pensieri.
Grazie, ricambio l'abbraccio, mati.

il 26/06/2007 alle 22:44

Ti ritrovo e mi giungono gradite le tue parole.
Un caro abbraccio, grazie, mati.

il 26/06/2007 alle 22:54

Incontrarti sul sito è sempre un motivo di gioia.
Sento la tua vicinanza e ne avverto le affinità.
Grazie, un abbraccio affettuoso, mati.

il 26/06/2007 alle 22:59

Puntuale e ricco di spunti il tuo commento.
Grazie, Marta, riceviti la mia stretta di affetto, mati.

il 26/06/2007 alle 23:10

Potrebbe essere una ventata di dolcezza a posarsi sulle notti della anime sognanti.
Un caro saluto e grazie di cuore, mati.

il 26/06/2007 alle 23:16

C'è una soffice e leggera intensità nei tuoi versi che colpisce dritto al cuore rendendo splendente ogni tuo verso, è qualcosa di coinvolgente e puro che ogni poeta vorrebbe sapere piantare nelle proprie poesie. la struttura è perfetta e il messaggio esprime tutta la sua veridicità nell'ultima terzina.

Un abbraccio e tanti complimenti
Marco

il 26/06/2007 alle 23:21

Benvenuto/a col suo brio particolare.
Il nick scelto si presta bene al gioco degli anagrammi.
Grazie del commento musicale, un sorriso, mati.

il 26/06/2007 alle 23:27

Grande abilità nel commentare, hai reso ancora più evidente la presenza della tristezza, nota d’ombra a togliere trasparenza ai sogni.
Un abbraccio, mati.

il 26/06/2007 alle 23:31

Ci ha messo 5 mn ad aprirsi la pagina :-), ma alla fine ho visto lo smarrimento oltre le palpebre di ciò chè stato e quello che diverrà. A 360 gradi girano i sogni nel cerchio della vita.
Un inchino meritato
Cesare

il 27/06/2007 alle 14:59

Che ci siano stelle a luccicare per tutti nelle notti di buio d’anima.
Grazie, Dory, riceviti un caro abbraccio, mati.

il 27/06/2007 alle 19:08

Sono parole importanti quelle che scrivi per me, nascono dalla tua particolare visione della vita e dalla capacità di leggere le poesie col cuore.
Un sentito ringraziamento e un abbraccio, mati.

il 27/06/2007 alle 19:15

Per un poeta-orso l'attesa sarà stata particolarmente sofferta, pertanto, mi tocca porgerti un sorriso di fresco miele.
Grazie, un caro saluto, mati.

il 27/06/2007 alle 19:22

..con toni delicati e sensibili, una metafora sottile in quell'abbandono iniziale che sa di innocente evasione (chiaramente legata al primo corso dell'esistenza), e in quel procedere nella considerazione finale in cui si concentra la maturata consapevolezza, che pone l'accento in quella prevista, progressiva, quanto inevitabile, attesa...di una naturale conclusione finale. Come dire:corso naturale dell'esistenza visto con gli occhi e il cuore di un poeta! Mi sbaglio? Un carissimo, affettuoso abbraccio. Marisa

il 29/06/2007 alle 07:10

Sì, c’è il corso esistenziale che si snoda nel suo fluire con momenti diversi, ma sempre con lo stesso cuore.
Anche se si aprono porte improvvise, non sempre favorevoli, è forte il bisogno di continuare ad emozionarsi.
La possibilità di tramutarlo in versi diviene un mezzo che agevola ogni tentativo di sogno.
Grazie, Marisa, per il tuo pregevole commento, un abbraccio, mati.

il 29/06/2007 alle 17:41

Bella .....
complimenti ...
un caro saluto...
ciao...

il 30/06/2007 alle 23:43

Grazie, ricambio con affetto, mati.

il 30/06/2007 alle 23:52

Il senso di smarrimento tra le cose inautentiche, non durevoli, come i fuochi artificiali che si spengono all'instante.
E invece la necessità di trovare la porta da aprire con la chiave dei sogni, se non oggi, domani...

Ciao, Rosanna

il 15/07/2007 alle 16:45

Quella chiave serve a dare leggere tonalità alla vita, sperando che non siano mai colori di inutile illusione, ma piccole luci illuminanti.
Grazie della tua sosta, un caro saluto, mati.

il 15/07/2007 alle 22:25