Grigi volti recitano imperterriti cantilene a me ormai care, benchè incomprensibili...
Tra poco sarà giorno, ed io mi sento sospesa... come una foglia caduta tra le estremità di due ramoscelli. Da una parte il sole, il cielo.. Dall'altra la terra, l'acqua... Ogni giorno cercare di volare, di toccare il cielo... e poi accorgermi sia un'illusione.. Ormai notte ho paura di spingermi giù.. per lasciarmi cullare ed estasiare dall'acqua... No, è troppo tardi ora, cadrò nel fango, mi schiacceranno... Non appena l'alba rientrerà in scena dimenticherò il cielo ed il sole, e mi spingerò verso le meraviglie "terrene".
.......O forse no.....