Si appoggia fredda sulla pelle, la guardi chiudi gli occhi poi li riapri, vuoi non guardare ma guardi...è un secondo che porta via nel suo attimo un sorriso, che spegne le candele dell'ultimo compleanno, che ti mostra aperti gli occhi degli amici mentre i tuoi si chiudono, l'ultimo brivido l'ultimo respiro il più grosso il più vero il più bastardo...codardo.....piacere....vibrano i tuoi sensi, si mescolano, il cuore spinge il petto in fuori, vuole uscire e andarsene e con lui portare l'essenza di una penitenza che vuoi pagare...portando quel peso più volte cerchi di pagare da te...ridi fascio di luce che mi hai asciugato le lacrime, il mio sangue è freddo anche nel cuore dell'africa nera, nessun fuoco scalderà ciò che nelle mie vene scorre. scivola scivola scivola scivola scivola ancora...ancora non fermartiiii!! finisci il tuo lavoro finisci l'opera del tuo dolore...e poi non piangere, non avrai più dolore se scivolerà ancora. quando anche loro saranno chiuse come il sipario lancerò l'ultimo respiro.