ANCHE PER UN SOLO GIORNO

Se tu mi ravvivassi nel tuo grembo d’amore,
se tu mi accettassi come tuo sposo giocondo,
qualunque duro rimorso non sarebbe bastante,
qualunque tormento non mi darebbe fortore:
non avrebbero più forza di darmi l’affondo
per di nuovo condurmi ad una scelta vacante.

Il rimorso e tormento di tanta vita trascorsa,
col comando devoto in agguato a bloccarmi
ogni volta che effimera una mia preferenza
mostrava d’amore nuova attrattiva e risorsa,
non saranno d’impaccio nel mio affondarmi
in Te, donna mia, per riportarmi a prudenza.

Rompere voglio questi legacci all’amore,
infrangere i veti del mio retaggio passato,
liberare la voglia di lieta fervida fiamma!
Abbandonarmi a te, donna, pieno fulgore,
restar con te solo, con il cuor innamorato:
strappare ogni cosa che ponga diaframma!

Se poi dopo un giorno,
soltanto uno appena,
ritornasse delusione…
farò di nuovo ritorno
ancora alla mia pena,
ritrovando nuova ragione.

Ogni vendetta manderò in oblio,
astio istintivo forte non farò mio:
Dio non dà colpa, tutto accetta.