bello ,sai anche a me piacciono le storie dei veri nativi d'america,ciao
Una lirica che scorre con dolcezza nella sua malinconia, un tema trattato con particolare sensibilità.
Un saluto, mati.
Ciao, grazie per il tuo commento, io da molto tempo ormai son affascinato dai nativi americani e dalla loro suggestiva ed affascinante cultura, non a caso ho scelto il nick "lo sciamano", trovo forza ed ispirazione ed a volte mi ritrovo in questo personaggio presente in ogni cultura e civiltà presente sulla Terra. Considero lo sciamano un individuo prescelto, predestinato, un uomo dotato di una diversa struttura psicofisica che attraverso queste sue peculiarità riesce a trasmettere qualcosa a chi gli sta intorno, il suo è un ruolo sociale, è quasi costretto moralmente che coscienziosamente a mettersi a disposizione degli altri, aiuta la sua tribù, la cura, le da forza ed energia positiva, fa riflettere e stimola le capacità celate all'interno di ogni essere, a volte ne fa emergere certe capacità allo stato latente.
Grazie per la tua attenzione, in effetti era da tempo che desideravo dedicare una poesia ai nativi d'America, da sempre mi stanno a cuore e son stato assorbito dal loro esistere. Ecco perchè ho scelto come nick "lo sciamano", mi ritrovo spesso in questa particolare, mistica ed affascinante figura sociale. Un saluto affettuoso.
