Ti vorrei a distanza,
vedere,
col tuo sorriso di stelle,
per un attimo,
attraverso la notte.
Chiudere male la porta,
farti entrare ,
furtiva,
coi tuoi lineamenti d'angelo,
riflesso di luce divina.
Saperti al mio fianco
seduta,
custode d'ogni mio suono,
d'ogni sconfitta,
vittoria o dolore.
...Ogni tuo gesto,
profuma di cielo...
Ciò in cui credo,
non ama troppi clamori,
è silenzioso e leggero,
come il pensiero
del vento.
Come il pulsare
lento,
invisibile
dell'universo.