PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/05/2007
Suoni la pioggia il tintennio dell'estate
e far si che le strade sian rivissute

esca il calore dagli asfalti infuocati
da piccole goccie saran bersagliati

entri l'ebrezza dalle verande socchiuse
rinfreschi le idee nei bauli rinchiuse

il vento fresco che vien scivolando
traspira nell'umido che sta sgretolando

l'ultimo gatto a cercare riparo
attraversa le piante che sembra un giaguaro

i pini imponenti si fanno pesanti
tra tuoni potenti e lampi sfreccianti

gli odori di rose spargon giardini
attendon la fine ansiosi i bambini
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molto bella questa descrizione...mi è sembrato di viverla ...complimenti

il 29/05/2007 alle 15:39

Grazie julian....sei sempre gentile....
un caro saluto
sbastos

il 29/05/2007 alle 15:49

APPLAUSI!!!

il 29/05/2007 alle 16:26

Grazie luce, sei troppo gentile...
un caro aluto
carlos

il 29/05/2007 alle 17:03

I temporali estivi hanno sempre un fascino particolare, perchè accadono all'improvviso e quasi tutti abbiamo scritto qualche poesia sulla pioggia. La pioggia è un elemento vitale ..abbevera la terra, il suo picchiettare sui vetri è come una musichetta allegra e anche la natura sorride ad una pioggerellina.. che festosa precipita da nuvolette colme e dare frescura per tutti.
"Per l'aria si spande... l'odore dell'erba falciata, odori di rose nei giardini fioriti..
e anche i bambini attendono festosi la pioggia , ansiosi per fare ciach.. ciach nelle pozzanghere. Ho giocato anch'io quest'oggi con la pioggia!..Un abbraccio Dora

il 29/05/2007 alle 17:10

Dora le tue interpretazioni ono segno di un'attenta sensibilita'....
ti ringrazio tanto e ti mando un salutone
carlo

il 29/05/2007 alle 17:13

Ciao pura, grazie di cuore...
un saluto con stima

il 30/05/2007 alle 11:01