Lacrime di cielo,
cadono in quest’ora buia,
in quest’ora di dubbi e decisioni,
toccano perle nascoste
in mari lontani.
Il viaggiatore é alla nostra porta,
Ermione gli parlerà
ma lui non sa della dama,
non vede più in lei
il suo desiderio.
Non ricorda di avere
interpellato il destino,
solo perché gli venisse restituita
ove l’oblio è passato
ha cancellato
la traccia del ricordo.
Egli non conosce la verità,
non ricorda ciò che
conduce i suoi passi,
non sa di essere tanto vicino
a colei che va cercando.
E noi che abbiamo giurato
di condurre il suo cammino
non siamo in grado
di prestargli aiuto.
Strano il destino,
strano il suo volere
e curioso il suo respiro
sulla nostra vita.
Entra cavaliere
ed abbassa lo sguardo
innanzi alla dama del sonno,
il nostro pensiero
accompagnerà il tuo volo.