PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/05/2007
Torna ti prego
ancora a tormentarmi,
ad offrirti come donna
innamorata,
torna a tormentarmi
quando la tua voglia,
la mia voglia accende
il sangue di pazzo desiderio
e senti il corpo fremere
come all'uragano
pensando all'amplesso,
la bocca assetata
aspetta cascata di baci,
la carne di essere stretta
fino ad urlare,
la pelle avvolta come edera.

Torna quando vuoi
ed io sarò il tuo cantore
a raccogliere versi nella coppa
di Erato.
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La dea della Poesia è sempre in tua compagnia, non ti rendi conto tu stesso leggendoti, caro gianni da mestre?

un grosso saluto d'amicizia condito. deamor

il 20/05/2007 alle 09:16

Poesia assolutamente deliziosa, poi, quell'allitterazione della lettera S è veramente eccelsa e di mio assoluto gradimento insieme al contenuto del componimento e agli altri versi non citati in questo commento, complimenti vivissimi.

il 20/05/2007 alle 10:42

concordo contutti,davveromolto bella e piena dipassione....complimenti....Julian

il 20/05/2007 alle 12:10

TU HAI GIANNI UNA ETERNA SINTONIA CON L'AMICA POESIA,BRAVISSIMO,UN CARO SALUTO CATE

il 20/05/2007 alle 15:14

ti ringrazio di avermi letto e delle tue parole, ci sono lunghi periodi nei quali non si ha più voglia di mettere giù un verso, si odia prendere una carta, una penna, si inizia con tanto entusiasmo poi ci si ferma, ci si arena, si cerca a tutti i costi di catturare l'ispirazione ma lei sfugge, gioca, si nasconde, ci prende in giro, si fa preziosa ed il cassetto resta vuoto, la mente un deserto...un caro saluto...gianni vivian

il 21/05/2007 alle 15:16

Sei legatissimo alla tua Musa, non devi mai permetterle che si stacchi dalla tua anima!
Un caro saluto, mati.

il 21/05/2007 alle 16:13