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Pubblicata il 16/06/2002
RE Leone ha pianto
senza ritegno
sul sogno infranto
fraterno/paterno.

Chissá come....

Chissá perché....

RE Leone ha pianto
lacrime interne
dagli occhi fuoriuscite
colano ai bordi del viso
restie abbandonare
la strada lunga degli anni.

Non hai superato il turno
come gara di calcio
sei stato eliminato

-ti sognavo sai
nell'addio differente
credendo ancora l'avventura
lungo il tuo sorriso
nel bagliore bianco
dei tuoi denti
e luce negli occhi-

Adesso ti vedo
nell'abito nero
vestito a festa
paradosso dell'ultimo lutto
per la tua vita spezzata
incompiuto atto.

Lacrime Mimmo
non piú sorrisi
di porte aperte
bimbi allegri
festose genti
carni al fuoco
sorrisi d'intesi.

Re Leone ha pianto
senza ritegno
come la morte.

Ora sei in pace
di colpe fardello
il dolore é passato....

Ciao Fratello.

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E' molto triste ma autentica e bella.
I ricordi si fanno parole, entrambi incerti, nelle lacrime si volgono indietro nella memoria della presenza, quando più forte si fa nel presente dell'improvvisa assenza.
Monologo e dialogo. Con sè ( nella tela del vissuto ) e con l'altro, che vive almeno nel tuo amore.
un complimento e, soprattutto, un abbraccio

il 16/06/2002 alle 18:18

Nel dramma inevitabile della morte, nelle ferite insanabili del dolore, solo l'appello all'amore ci dà vita e forza ancora. Tu ne hai espresso molto.
Un abbraccio.
Max

il 17/06/2002 alle 11:11

Che dirti fratello mio, che hai perso il fratello?
Che ti abbraccio e piango con te!
Axel

il 17/06/2002 alle 19:16

grazie blue, analizzi in modo speciale lo scritto degli altri, lo fai con onestá e vera partecipazione. Grazie ancora. Per ció che riguarda la poesia a mio fratello Mimmo, é soltanto un piccolo pensiero che gli rivolgo ogni qualvolta dó un occhiata al nostro album fotografico; i suoi capelli neri, il suo naso Belmondó, il suo viso fresco ed i suoi occhi piú lucenti di diamanti........troppo bello per non amarlo.
ciao e un abbraccio anche a te.

il 17/06/2002 alle 21:30

in due parole hai detto tutto, molto e se ti si é sciolto un poco il cuore nel leggere questo mio pensiero a mio fratello....non posso far altro che ringraziarti, ricambiando il tuo abbraccio mi permetto di carezzarti la guancia destra.
sei una persona buona.
ciao.

il 17/06/2002 alle 21:38

ed ecco, caro max, che le cose che non ho potuto donare o fare per mio fratello vengono riversate sul
prossimo. lui acconsente ed io lo sento sempre presente accanto a me.
mi consola sentirti nei commenti.
ciao.

il 17/06/2002 alle 21:44

se i pensieri di tutti s'innalzassero verso i propri simili come tu hai fatto ora con me, Axel, ci sarebbero meno pianti e piú gioia.
grazie della tua partecipazione fratello.
Antonio.

il 17/06/2002 alle 21:50
GAF

La cosa che mi ha colpito di più è stata la dignità con cui è vissuto questo dolore forse è propria questa dignità che ha reso profonda l'immagine che si è scolpita nel cuore.La poesia mi ha profondamente commosso farti i complimenti mi sembra un controsenso per cui preferisco darti le mie più sentite condoglianze.
Elisabetta

il 17/06/2002 alle 21:52

elisabetta, grazie delle tue parole. mi reputo una persona piena di dignitá e con molto autocontrollo, peró l'altro ieri dando uno sguardo all'album dove ci sono molte foto di mio fratello con il sottoscritto, i momenti felici, le festicciole in giardino con tutta la famiglia, i suoi figli scapestrati e lui mio fratello col sedere nella pozzanghera e tutti a ridere, beh..... l'altra sera la dignitá si é andata a far friggere, ho pianto di un pianto mai stato in vita mia. ció mi ha fatto molto bene.
grazie delle tue parole.
ciao. Antonio.

il 17/06/2002 alle 22:17
GAF

Possibile che mi fai piangere anche nei commenti?????
già la poesia mi aveva fatto piangere ora anche il commento!
nel tuo commento hai scritto un 'altra poesia è molto bella l'immagine che hai descritto mettila su carta e rimarrà tua per sempre.
Chi l'ha detto che piangere fa male??????
il pianto è una liberazione del cuore e dalle morse che lo stringono.
Un abbraccio
Elisabetta

il 20/06/2002 alle 07:59

Elisabetta, il momento di sconforto é ora passato e, paradossamente, posso dire di esserti io vicino per consolarti un pó delle lacrime che ti ho fatto versare
coinvolgendoti nella mia momentanea tristezza.
ti ringrazio anima sensibile.
ciao.
Antonio.

PS=per precisione: io sono un allegro ottimista positivo.

il 20/06/2002 alle 19:23
GAF

Anch'io sono allegra e ottimista ma i sentimenti veri e autentici come il tuo mi commuovono sempre.Grazie per l'anima sensibile è un bellissimo complimento.
Ciao
Elisabetta

il 20/06/2002 alle 20:46