PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/04/2007
Non fedele a concetti statici
ne a gesti spaventosi di meccanica banalità
in essi scorgo solo paura..quella di vivere la vera natura che abbiamo,con le nostre reazioni improvvise.
Coppie che vivono relazioni sterili, che accettano il carattere del loro rapporto
come un figlio che si è stati pigri di educare.

Non semplice; perchè semplicità disegna morte sul mio viso, perchè mi darebbe il controllo di me,impedendomi di farcire quotidianamente il fagotto di domande, domande che miscelate a caffeina mi mettono in piedi al mattino...per rincorrere con entusiasmo o forse leggera dannazzione, l migliorandomi però strada facendo.

Non sola; che io mostri o no la mia notte, molti occhi si poggiano sulla mia bocca
in svariate occasioni è un concetto triste...vedono quello che vogliono vedere.
a volte invece è spaventosamente bello, occhi che risvegliano, mutando il respiro in un gesto consapevole,occhi che sanno anch'essi di notte ma che non spaventa,come un giocolierie di emozioni ti aggiri in territori ornati di trappole,con destrezza,con la maestria sensuale di un gemito..conosci la profondità di ogni buca,i rischi,e li fai tuoi senza presunzione.

Non sono giusta; per quanto limi i miei spigoli taglienti,la polvere che ne cade giù si riattacca al mio corpo in una marmellata di miele e veleno..
non lo sono, perchè nascondo ciò che sento solo per non apparire fragile,per non alimentare i fuochi sulla mia stranezza...non sono una lucertola in un deserto di troppo sole,ne un bacio che non si consuma...

C'è una coperta ornata di rosso....se dovesse essere abbastanza larga potrei passarci le notti!
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Fai benissimo a non rimanere iattaccata a concett statici..ma è importante invece sapere chi si è,e che cosa si vuole veramente. Almeno questo è frutto di lunghe meditazioni per arrivare a questa conclusione.Il mondo è variegato, di chiaro e scuro,di luce e di ombra,di bello e di brutto.Siamo solamente noi con il tuo pensiero ..cosa ci aggrada e cosa aborriamo! pertanto cara Vega,non avere paura di apparire fragile..perchè con la volontà diverrai forte,solamente se lo vorrai veramente!..Ti abbraccio ,augurandoti buon fine settimana,Dora

il 28/04/2007 alle 12:10

mia carissima dora ,comincio dicendo che i tuoi commenti sono sempre tra i più graditi e per un semplice motivo :la tua meravigliosa sensibilità e tenerezza quasi protettiva nei confronti delle anime che ti circondano.apparte questo mi piacerebbe provare a spiegare ciò che volevo comunicare,che capisco possa sembrare più una critica che altro o un modo limitante di vedere le cose dividendole nettamente per colori ma così non è.mi appare sempre sbagliato avere la presunzione di dire che sappiamo con certezza come siamo,credo che se così fosse non faremmo quasi mai errori ,invece credo fermamente che più che sapere ciò che siamo noi sappiamo ciò che non vorremmo essere(non che non vogliamo essere)e che in fine invece siamo "ciò che crediamo di essere"nel senso che quello che ha la capacità di attirarci ,di piacerci, non sempre è ciò di cui abbiamo bisogno e non sempre è compatibile con quello che realmente sappiamo accettare,un pò come la vecchia storia che le molte donne sono attratte dal bello e dannato(in gergo:dagli stronzi)ma infondo sappiamo benissimo che condividere la nostra vita con esseri simili è praticamente difficilissimo.in questo aggiungo che mi capita spesso di analizzare le persone che mi circondano e di soffermarmi sui loro comportamenti e pensieri e di provare a capire cosa li rende infelici e spesso mi sono accorta che l'essere umano è un perpetua contraddizione ,siamo sempre in cerca di stabilità che possa un pò tranquillizzarci ma poi alla fine questa diviene motivo di liti ,noia e delusioni, con questo intendo dire che spesso si accettano le cose per come vengono ...come un figlio che si ha poca voglia di educare....infondo la vera verità non esiste esistono solo equilibri che riescono meglio degli altri.invece se si parla dalla mia fragilità ...quella forse era un piccolo modo per proteggermi dato che in realtà la mia stranezza esce fuori comunque...si ,questo è uno dei miei limiti...sono capace di scappare da una storia solo perchè diviene monotono ed automatica,e mi riferisco soprattutto ai piccoli gesti quotidiani come il dire ti amo alla fine di una telefonata solo perchè si è abituati a dirlo o magari solo perchè non dirlo sappiamo che creerebbe un momento di instabilità nella testa del nostro compagno .e per quanto ne vogliamo dire siamo quasi tutti vittime di questi meccanismi, insomma....cerco ciò che mi disturba e cerco di limitarlo ,cerco di educare la mia vita...ma non le rogole ,semplicemente con il cuore.....!con immenso affetto e stima ,lisa!

il 29/04/2007 alle 15:06

sai mentre leggo il tuo scritto mi vedo riflessa,mostrare i limiti ,dualismo,fragilità e forza,e la necessaria dose di risposte che ci vengono soltanto dal tempo,un caro abbraccio ariele

il 29/04/2007 alle 15:30

simili immagini di noi....donate da specchi di liquida realtà!un bacio cara!lisa

il 29/04/2007 alle 16:23