PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/06/2002


Ad occhi chiusi
ti fai trasportare
dove la musica
sa farti volare

alzi le braccia
ti senti un gabbiano
nel buio dei sogni
ti lasci cadere

e seguire le rotte potrai
che rende la vita
piena come non ne hai avuta mai

finiscon le note
ma tu continui a sentire
mentre il volo continua

è la tua musica
quella che senti
resta quando finiscono i canti
e gli strumenti sono già spenti.

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Ho apprezzato in maniera particolare questa tua opera rispetto alle altre. E' veramente bella. Bravo!!
ciao Sandra

il 15/06/2002 alle 18:40

Si vede che scrivo meglio quando sono mezzo addormentato, Sandra. Adesso ti faccio ridere. 3 settimane fa, un giorno particolarmente fecondo, ne ho scritte 15, fra cui "figli a metà" " Parole contro" etc...
Per finire la serata, in attesa di una telefonata che non venne, scarabocchiai "l'istrione " e appunto ultima " Una musica ".
Che dici ?
Mi affido al sonno in arrivo ?

Ciao carissima

Luigi

il 15/06/2002 alle 18:54

Ne avevo scrita un'altra chiamata "Una musica lieve" pubblicata come Airon, ma passata sotto silenzio in questo portale. Tutti abbiamo la musica della nostra vita e la sentiamo solo noi e triste sarebbe non udirla. Ho seguito solo un ragionamento su un concetto che penso da anni, l'ho solo messo in versi. Ti dirò che ne ho scritte molte sulla musica dedicate a delle musiciste di professione. Ma essendo scritte per loro non le pubblicherò.

Luigi

il 16/06/2002 alle 21:43

La senti, Sera, la senti più forte che mai.
Il tuo animo sensibile non vive senza musica.

Ciaooo
Luigi

il 17/06/2002 alle 14:31