Mi appare una sorta di spettro (il ciclopico occhio), di caleidoscopio di una immagine fortemente caratterizzata, biblica, dalla cui osservazione (interiore) ti sei prolungato alla ricerca di energia pura, vitale, di una superiore armonia. Ma è come se qualcosa poi (la spada?) tranciasse il tutto, in dolore (la goccia di sangue). E' soltanto un'impressione. E' piuttosto difficile per me andare oltre. Forse sono del tutto fuori strada. Determina in ogni caso un forte impatto emotivo.
Un caro saluto.
Max
Caro Max, ci sei andato vicinissimo, direi che i risvolti incomprensibili sono solo emanazioni indecifrabili dell'inconscio, una sorta di dolore della creazione, non c'è altro da approfondire, o tutto, se vogliamo.
Grazie della visita!
Ciao,
Axel
Grazie, Arsenio, mi fa piacere che ti sia piaciuta.
Appena ho un po' di tempo contraccambierò la visita.
Ciao
Axel
Chi poteva scrivere una poesia del genere? Tu naturalmente!
Non cambi mai. Leggo i tuoi versi e mi perdo in mondi sconosciuti, forse distanti anni luce dal mio essere. Parole e immagini tutte nuove ricche di emozioni.
Mi è piaciuta anche se il titolo posso dirlo? è troppo complicato! ma dove trovi tali ispirazioni?un saluto Angela
Grazie Angela, è tanto che non ti sento, mi fa piacere che mi vieni a "trovare"...
Il titolo parte da "Ombre Cinesi" e la parola Cinesi
diventa Inesistenti, dando ancor più l'idea di effimera realtà, già l'ombra non ha consistenza, se poi diventa inesistene diventa solo un'idea di ombra, nell'apocalisse di un pensiero che è una scissione, un taglio, una ferita che sanguina...
Ciao, Angela!
Axel
Grazie Angela, è tanto che non ti sento, mi fa piacere che mi vieni a "trovare"...
Il titolo parte da "Ombre Cinesi" e la parola Cinesi
diventa Inesistenti, dando ancor più l'idea di effimera realtà, già l'ombra non ha consistenza, se poi diventa inesistene diventa solo un'idea di ombra, nell'apocalisse di un pensiero che è una scissione, un taglio, una ferita che sanguina...
Ciao, Angela!
Axel
Grazie Monica, quando diventerò un semi-dio tu sarai la mia prima sacerdotessa!
Sto scherzando ovviamente, il tuo entusiasmo nei mie confronti mi fa molto piacere, spero di non deludere le tue aspettative...
A risentirci, a presto!
Axel
quando saremo terminali, le ombre cinesi dietro il sipario si faranno piú vive ed impalpabili. i nostri pensieri si confonderanno con la nostra ricerca non conclusa aspettando che la spada tagli il filo.......
e potremo finalmente volare lá dove la vita terrena ci ha sempre vietato: tra notti sospese su eterne stelle tremanti e ancora oltre l'occhio di.............
la tua vena poetica supera l'immaginazione dei comuni.
un caro saluto. ciao.
Anche in questa, come in quasi tutte le tue poesie si può ammirare il tuo stile poetico, così trascendente e allo stesso stesso temo legato da fili invisibiti al tangibile.
Quando leggole tue poesie, la mia mente è come se viaggiasse a covallo di due dimensioni: quella reale e quella metafisica, cosi legata alla prima, ma di cui possiamo soltalto percepirne la presenza.
ciao
Caro Antonio, solo ora vedo il tuo commento, sempre gradito, mi fai sentire più di quello che mi sento d'essere.
Grazie, ti abbraccio!
axel
Grazie Andrea, hai colto direi pienamente la mia cifra poetica, una ricerca dal reale quotidiano all'intangibile metafisico, alla verità suprema che dia consistenza alla verità delle cose di questa dimensione.
Grazie ancora!
Ciao
Axel