PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/04/2007
Una chiesa spigolosa e silente
baluardo
sulla punta estrema del golfo.

Pietra grigia vissuta dal tempo
accarezzata e graffiata dall'acqua
balcone perduto sul mare.


Vento..sole su case
ritte di salso
strette una sull'altra.

Strie colorate, pennellate
accese alla vista
sul cielo pulito.

Respiro perduto in ricordi passati
un cimitero antico a mirare la pace
rosata al tramonto.

Vittoli a cuneo
rivoli sottili di passi
a cercare l'incanto.

Riti ancestrali
lastricati d'eterno
ad eco sui muri.

E quella distesa d'azzurro
in cui lo sguardo si perde.
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che bel posto un caro saluto ariele

il 07/04/2007 alle 11:51

è l'impressione avuta andandoci la prima volta..e a tutt'oggi resta..grazie per il tuo passaggio..saluti.. marinella

il 07/04/2007 alle 16:38

val la pena respirarne l'aria..baci e grazie..

il 07/04/2007 alle 16:39

Di grande suggestione la cartolina poetica che ci mandi in dono.
Un abbraccio, mati.

il 07/04/2007 alle 22:40

"in cui lo sguardo si perde."
Questa poesia mi è piaciuta.
Mi ha riconciliato con il mondo...
'notte.
JJ

il 08/04/2007 alle 00:47

grazie, bellissimo commento...spero sia stata una notte serena

il 08/04/2007 alle 09:11

sei sempre un tesoro..buona pasqua

il 08/04/2007 alle 09:12

..è proprio la sensazione vissuta camminando su ql pietre..grazie per il commento

il 17/06/2007 alle 08:54