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Pubblicata il 05/04/2007
Ho sempre avuto cura
dei miei piedi, fin da piccola,
quando, nudi e doloranti
li piantavo la sera nella terra
come fossero radici
nell’orto che mio padre
massaggiava con le mani
e crescevo insieme agli alberi,
forte, coraggiosa.
Ma poi, ci fu quella maledetta
grandine, e la carestia
ci costrinse ad emigrare
ed ancora trovare la terra
nella quale immergere piedi e mani
Ecco perché, adesso,
ho talloni rosa morbidi, levigati
e dita consumate sulle punte.
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questo "momento" è veramente stupendo:

li piantavo la sera nella terra
come fossero radici
nell’orto che mio padre
massaggiava con le mani
e crescevo insieme agli alberi,

voto 5

ciao Roby

il 05/04/2007 alle 14:16

Ti leggo sempre con piacere.
Racconti di te con leggerezza, ma scavi nel profondo.
Auguroni, mati.

il 05/04/2007 alle 15:35

Grazie Roby della lettura e dell'apprezzamento
sono contenta che ti sia piaciuta

ciao e buona Pasqua

ileana

il 05/04/2007 alle 15:46

Sei sempre molto cara con me

auguri anche di serena Pasqua

un abbraccio


ileana

il 05/04/2007 alle 15:53

che dire mai?..
a me piacciono tantissimo
i talloni rosa morbidi e
dita consumate sulle punte
e.. sicuramente..
tutto il resto!!!
ti saluto col cuore

nino

il 05/04/2007 alle 20:14

grazie nino
che piacere rivederti nelle mie pagine

un abbraccio

ileana

il 06/04/2007 alle 00:44