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Pubblicata il 04/04/2007
l'anima lancia un messaggio
e si spengono pian piano i circuiti,
silenzio di volti
solitudine atroce,
non più coscienza dei piccoli gesti,
e lo spazio infinito
che non si riconosce,
lunga strada
al contrario,
sentiero ritroso
di nulla,
gabbia di corpi
ancora vivi,
e l'anima prigioniera
del tempo.
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un componimento a mio avviso triste e che dà da pensare !!!
ciao Roby

il 05/04/2007 alle 10:49

son daccordo con roby e' triste ma bella ,ciao ariele

il 05/04/2007 alle 13:48

mi sono soffermata sulla triste realtà dell'alzheimer,un male moderno che spegne la luce su di un mondo gia percorso , in un tempo lungo ,poco visibile all'esterno e la tristezza di chi ha dei cari in questo stato è grande,ciao ariele

il 05/04/2007 alle 22:07

ci sono dei mali che ci fanno ringraziare il cielo per il dono della salute,ma che reclamano la nostra comprensione e solidarietà,ciao ariele

il 05/04/2007 alle 22:10

triste ma reale....come un respiro contenuto in scatole cinesi che vengono richiuse a ritroso....
molto bella
Maluan

il 05/04/2007 alle 23:24

esatto è reale il fatto che intorno a noi c'è la sofferenza e l'animo delicato di ogni poeta dovrebbe per un attimo entrare anche in questo percorso ciao cate

il 05/04/2007 alle 23:43

Siamo fragili! Foglie al vento! Nel temporale dei tormenti! Perché il nostro DNA ha mutevoli identità! Grazie agli avi quanti pianti! Nella piaga dei malanni! Un salito!

il 03/12/2016 alle 15:59

Molto lodevole e malinconica! Un saluto

il 03/12/2016 alle 16:02