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Pubblicata il 31/03/2007
Ancora per strada
con me stesso bambino,
sono a giocare
con gli amici del campo,
sotto gli alberi
generosi di mele,
tiro pedate
a un pallone di gomma,
piango a dirotto
per un ginocchio sbucciato,
col cuore impazzito
nelle salite di corsa,
in trepida attesa
del ghiacciolo al limone,
gustato in silenzio
nel sacro fortino,
luogo segreto
che sa sempre di noi.
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bella molto significativa davvero esprime la voglia di riessere bambini solo che non lo si può più.

il 31/03/2007 alle 10:45

conservali gelosamente nel cuore questi attimi,un saluto ariele

il 31/03/2007 alle 12:00

sarebbe meraviglioso ritornare all innocenza e alla spensieratezza di quando eravamo bambini dove la vita si fermava in un campetto o in una piazzetta dove tutto sembrava possibile

il 31/03/2007 alle 12:24

Bellissimo ricordo d'infanzia, dei tempi passati, con rimpianto profondo. Testo molto scorrevole piacevole alla lettura.

il 01/04/2007 alle 09:43