PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/03/2007
Vorrei pensare
di un mondo raro
di mie parole raccolte dai venti
come un eco di un suono nuovo



Resto negli istanti ad ascoltarlo
diventare fremito di dolcezza
parlando di un me diverso



Amo la pioggia dei temporali
perché scolpisce il naturale dei sogni d’amore



Amo il tempo trascorso nel volto
che non invecchia una tua lacrima



Amo le storie che restano assurde
rivelando quanto lontano hanno il seme del bene



Amo il sole così forte da lasciarmi sospeso
nel limbo della notte



Amo la solitudine contemplata
nel sorriso della povera gente



Amo il messia sofferto
in contemplo dell’anima mia



Amo ciò che pare non è
nell’ansia di questo mio tribolo di vita
ed è grande la gioia di dividerla
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... ci sono persone che dividono con te l'assurdo del limbo della vita....complimenti molto bella

il 08/03/2007 alle 18:59

Grazie per il tuo gradito commento.
Un caro saluto,Maurizio

il 10/03/2007 alle 19:12