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Utente eliminato
Pubblicata il 07/03/2007
Tanti sono morti
ormai gli amici stanno di là
e attendono come amanti

Noi alla stazione non ci siamo arrivati
qualche volta abbiamo perso un treno
o tanti treni

Certe volte gli orologi si sono fermati
e nessuno ha pensato di ripararli.

Alcune volte
abbiamo sperato in avventure migliori

e nella disavventure invece abbiamo
trovato posto

Però quegli ultimi istanti sono sembrati allegri
forse avevano bevuto
forse avevano creduto

Quegli ultimi istanti per capire
per aggrapparsi con le mani
con tutte le forze
come uno che sta per cadere
e sente che quell’attimo non è un intruso
anzi...
Quell’attimo diventa tutto il tempo
l’infinito in una noce

Per questo qualche volta
gli orologi della stazione si rompono
e tu perdi il treno

quella corsa persa che ti mette in sosta

solo,
fermo con te stesso
l
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l'infinito in una noce?
mmmmmmmm
c ho messo 1 pò xò forse ho capito,
l'infinito in una noce, secondo mè,
è quel secondo, che è obiettivamente piccolo,
che xò è infinito, cioè in quel secondo si decide il l'esito dell'azione, in quell'istante si gioka il tutto x tutto......credo............ciao ciao e voto sincooooo

il 07/03/2007 alle 21:04

L'uomo e l'infinito a misurarsi, la difficoltà è immensa, così come diverse sono le occasioni che si presentano per essere considerate e scelte.
Un caro abbraccio, mati.

il 07/03/2007 alle 22:59

ti rileggo sempre con immenso piacere,mi spiace che lo faccio sempre più di rado, la profondità e l'armonia dei tuoi concetti sono una profonda lezione di vita

ti abbraccio

il 08/03/2007 alle 15:11