Ho ancora il timbro della tua voce,
chiuso stretto nel cuore,
laggiù in fondo al pontile
sotto i piedi
sciacquìo di marea
or chiara or scura
. . . . . .alle spalle il grido ferito
. . .. . . .di un uccello di fuoco spaurito
. . . . . .kakatua, kakatua.
la piuma dorata
donare ti voglio,
corpo nudo senza più orgoglio,
e salendo con l'occhio
in alto nel cielo
scorgo senza più paura
. . . . il grido ferito
. . . . . . di un uccello di fuoco spaurito
. . . . . kakatua, kakatua
a ovest il disco del sole
pennellar di magie colorate
un piatto di mare imbronciato
a est, nell'aere più nere,
la perfida luna tingere
come scaltra meretrice
. . . . . . . grido di fuoco spaurito
. . . . . . . kakatua, kakatua
una lattea cicatrice
sul mare annerito,
atterrito;
distinguo nel rumore del cuore
tra le mute parole
la mia voglia e la tua
. . . . . . uccello di fuoco ferito
. . . . . . kakatua, kakatua
e nella volta del cielo
all'indirizzo dove giacciono i sogni
e le radici del melo
con l'animo aperto avverto.....
........il moto delle sfere celesti......
sù! dai! poche fiabe! togliti le vesti!
. . . . . . spaurito, ferito
. . . . . . kakatua, kakataua
sù! dai! chiudi gli occhi!
vieni più appresso, devo fare sesso,
voglio fare sesso con l'anima tua!
. . . . . . . . . . kakatua, kakatua
3 gennaio 2007, luna piena