Diventero' stagione
ombra lenta e blu
a comprare il colore dei giorni
con il conforto della malinconia
un dolore inventato sullo sfondo
ruvido e selvatico
nascosto in una caverna come un tesoro
e solo una nostalgia
come vaso di Pandora
fluttuante nel sole
ad assaporare le more d'estate
una beatitudine velata d'amarezza
e dopo la curva
l'autunno delle nocciole
come guscio in cui aderire
di vapore leggero
di opulento dolore
confuso col tiglio
di ebbrezza interiore
alle spalle la cadenza del vento
una rosa bianca che si fa pioggia
su quelle labbra che reclamano amore.