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Pubblicata il 14/01/2007

Tutte le volte che il treno è partito
mi sono trovato sopra.
Ho fatto l’abitudine a voltarmi indietro
a vedermi commosso,
a muovere la mano.
Mi chiedo come sarà quella volta che
dovrò guardare avanti
verso un'altra mano che mi saluta e mi lascia solo.
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Il treno, metafora della vita, con arrivi, partenze e separazioni, un miscuglio di sentimenti si fa strada tra le rotaie e il cuore batte.
Un pensiero, mati.

il 14/01/2007 alle 23:42

caro franco il treno della nostra vita parte e fa tante fermate accogliendo sempre nuovi passeggeri a volte ritorna nella stessa stazione per riprendere chi è sceso per sbaglio e vuol risalire , c'è chi scende per sempre e non lo rivedremo più, c'è chi ci accompagnerà sin quasi alla fine del viaggio ma l'ultima fermata la faremo comunque da soli perchè siamo noi i macchinisti di quel treno . guarderemo avanti e saluteremo una mano che ci aspetta . ti abbraccio veronica.

il 15/01/2007 alle 00:44

,,,purtroppo tanto vera, quanto triste.
Ti lascia... a pensare.
Struggente e bella, all'unisono.
5!

il 15/01/2007 alle 18:33

Quando succederà, il cuore batterà ancora per come sa emozionarsi con un pizzico di nostalgia. Molto bella ciao Nadia

il 16/01/2007 alle 14:59