Stanno cadendo giù le ultime foglie,
che la pioggia macera,
portandole con se alle radici,
sotto lo sguardo dell'eternità.
E le foglie non saranno mai le ultime,
e le gemme non saranno mai le prime.
Nel tempo immobile tutto è presente a se.
E noi, foglie,
che la pioggia macera,
cosa porteremo nel ritornare gemme?
Cosa, di un mondo,
che non abbiamo saputo amare?