Leggerò degli occhi quel sospiro
ma che non desti un’altra vita amara
Mi guarderai come guardo le labbra tue
ed i respiri colgo dentro i respiri
Vengo da te a riposarmi accanto
e ricordare il tocco delle dita
Complici finché sorte ci volle
diletti e rilegati
Esco da qui per sempre
come Virgilio fece con l’inferno
È arduo andare incontro
dove le spine in punta sono acute
E fingere di amare questa fine
per essere leale con se stessi
Abbandonando solo il corpo umano
portando l’empatia unica dote
Esco da qui, anima mia
come nuvole sciolte nel suo lago