Giornata di buone cose, oggi, sul sito. Questo tuo sperimentale cosmico affresco, con il cervello che nel cuore trova infine approdo, è la degna conclusione delle mie odierne letture. Splendido il tuo finale di poesia. Un caro abbraccio. Ciao Lucio.
Massimo
Finalmente scovo la sagoma di un mero poeta.E sappi che questa e' l'alcova dei poeti randagi,quelli che dal di fuori non si scorgono.
Perche' mimetizzano.