PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/12/2006
Il mattino che non ti ha rivista
ha disegnato stupito il tuo corpo
in un cerchio d'asfalto.
Poi lo ha raccolto,
come un vecchio relitto
di deformata coscienza.

E in un attimo
non eri che un soffio di vita
leggero e lontano;
impalpabile
il resto della tua memoria.

Ridevi
come la campagna al sole di marzo
e come la terra buona
nascondevi l'inverno
sotto profili verdi
d'erba e di brina.

Nel tuo specchio
rimorsi a brandelli;
incise rughe,
lontane voci e vecchi sguardi:
quante volte
la tua agonia
è stata la mia...

Forse in un lucido istante
hai rivisto quei vicoli
dove bambina giocavi
in una chiazza di sole;
i tuoi poveri panni stesi alla ringhiera
e un'antica crepa sul muro...

Per te quel giorno
c'erano tanti fiori,
ma il più bello
eri tu.

(Daniela ringrazia Maummagumma, Scriba, Elena, Sognatrice 41, Salicenascente, Dolce_come_te, Alcide, per aver commentato generosamente questa sua poesia)
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

leggo solo adesso. la violenza della vita ci porta via le persone che amiamo lasciandoci stremati e ammutoliti , ma dal quel momento loro ci sono accanto più di prima restando indelebili nel nostro cuore ogni attimo e per sempre.
ti abbraccio veronica

il 06/12/2006 alle 19:42

Cara Veronica, finalmente ci ritroviamo! Questa poesia l'avevo postata il 16 novembre, per questo ho ringraziato chi aveva commentato, perché è imbarazzante per me dover riproporre. Grazie per le tue parole. I tuoi lavori, invece, sono sempre più belli.
Smack,
Daniela

il 07/12/2006 alle 08:12

Cara Veronica, finalmente ci ritroviamo! Questa poesia l'avevo postata il 16 novembre, per questo ho ringraziato chi aveva commentato, perché è imbarazzante per me dover riproporre. Grazie per le tue parole. I tuoi lavori, invece, sono sempre più belli.
Smack,
Daniela

il 07/12/2006 alle 08:13

Il tuo commento mi giunge come una carezza dopo tanta disperazione. Ti abbraccio!

il 08/12/2006 alle 09:39

Stupenda poesia

il 12/12/2006 alle 14:28

Grazie, Quiaretta!

il 13/12/2006 alle 04:22