PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/10/2006
- E’ quasi l’ora -

M’appresto a declinar la scura imposta
e non mi attendo il filtro della luce blu
non voglio, alle domande, più risposta

E mentre scende da finestrelle vedo
la vita mia che scorre e la congedo

- Ma quella, vita mia, non sei più tu -
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C'è pure la Vita nova, ricordi?
L'importante che anche nella nuova continuerai a verseggiare.
Un salutone al ri...nato, mati.

il 16/10/2006 alle 12:18

Wow!
La trovo parecchio,parecchio bella.
Versi da vero poeta maledetto.
Io nel secondo verso avrei messo l'apostrofo "...e non m'attendo.."
Ma è una mia opinione che comunque nulla toglie ai tuoi splendidi versi.
complimenti!
nicky

il 16/10/2006 alle 13:05

..mestamente..poeticamente malinconica..un abbraccio..

il 16/10/2006 alle 16:04

Dante o Petrarca
Boccaccio o Decamerone
per me tutte le poesie son ..nove
come la vita che oggi giorno si rinnova
quando chiudiamo una finestra
ed il mattino ci vede riaprirla

il 16/10/2006 alle 22:39

è quasi l'ora
ch'io diventi maledetto
ma "maledettamente maledetto.."
già l'ho fatto..
non l'hai letto'?

il 16/10/2006 alle 22:40

serenamente malinconica..

il 16/10/2006 alle 22:52

la rileggo molto molto volentieri

:-)))

il 18/10/2006 alle 10:55