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Pubblicata il 09/10/2006
Una casa in costruzione
mattone su mattone.
Li sul cornicione
scorsi un nido di rondinelle
bianche nere e molto snelle.
Era primavera
e io giocavo in quella casa
coi miei amici
da mattina a sera.
Un giorno per fare baraonda
dei ragazzi con la fionda
c'entrarono il nido
e tre uccelletti spauriti
caddero all'improvviso.
La rondine madre
molto spaventata
volo' via
e non torno' mai piu' in quella via.
Mi chinai
e raccolsi gli uccelletti;
erano belli tenerini
perche' erano novellini
infreddoliti e tremanti,
li scaldai all'istante.
alitai su di loro con la bocca.
Li portai a casa
e con una maglia di lana
e sopra una velata sottana,
creai un nido artificiale.
Io con amore e sentimento
li curai per tanto tempo.
Ma una mattina come per magia,
trovai il nido vuoto,
i tre uccelletti se ne erano
volati via.
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Bella poesia, bello il tuo gesto. Hai tanto amore. Devi sentirti molto fiera di questo. Ciao Fabio

il 10/06/2009 alle 00:06

P.S. Anche a me da piccolo è capitato di trovare un piccolo rondinotto... l'ho portato a casa e curato, ma purtroppo è morto e mi ricordo che mi son sentito molto male per questo.

il 10/06/2009 alle 00:08