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Pubblicata il 19/09/2006


Ebbro

il corpo,

ed ebbra

di piacere l’anima

ho seminato

Amore

nell’ente

e nell’essere di lei.

In un unico orto,

vedrà il domani,

di profumati,

e sostanziosi

frutti

la comune cura.
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eeh..però!!!

il 20/09/2006 alle 23:07

O vivi la Filosofia fino in fondo...cara sorellina, o è meglio non perderci tempo e prendere il tutto senza chiedersi "il perchè".
Molti lo fanno, pensando sia "il carpe Diem", nò è solo specare il tempo dell'esistenza terrena in animalità, non in una vita degna di essere chiamata "umana". Smack..pier

il 21/09/2006 alle 06:05