Quando guardando il cielo
in un quadro variopinto
vedrò il sole filtrare dai rami
a illuminarmi il viso,

accarezzerò la rugiada
che sulla tua pelle brilla,
di mille diamanti,

solleverò il pensiero
dalla malattia d'amore
che il tempo potrebbe sbiadire,
evidenzierò i colori dei tuoi sorrisi,

ti regalerò cavalli bianchi
rubati alla giostra dei sogni,
per cavalcare sulle onde nell'isola del cielo,

sarò amante uscito dal buio dell'ombra
arcobaleno di mille stagioni,
padrone del tempo,
pittore di profumi,

in questa luna che infiamma
il movimento del mare
guardo i miei silenzi
nel riflesso fumante di una tazza di te
il mio viso nascosto dietro nuvole,

vorrei con l'ultimo respiro
portare il tuo sorriso di luce dentro le palpebre,
per poi spegnere la notte.

~ Nunzio Buono ~