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Pubblicata il 19/09/2006
Cullo il tuo nome
Viso di perla
Accanto a te
una rorida stella.

Labbra disciolte
Confondono
La poesia delle stagioni.

Gelido oro l’inverno,
trono d’angelica aurora:
nevica sola quell’intima estate
spenta
da un soffio mal noto.

Cedo parole non ascoltate
(è forse la tua volontà?)
al monco mio cuore
lavato di spine.

Altro non penso
Se non che è tardivo
Quel gesto tanto scontato;
inutile collera d’un sogno impedito,
orma d’un ultimo abbraccio inseguito .

Colmo d’autunno,
scopro vinta la terra ,
che tutto s’è rivoltato:
Autunno e la spiga
che resta di tanto sperato
Primavera ha la spada
fendente
La fertile pelle
Bisognosa d’un bacio accurato.

Ma viso di perla,
accanto a te
veglia la rorida stella.
E’ occhio d’Amore
Che riluce il destino;
E’ rito mancato
Che tace il suo suono;
la conservo nel cielo,
che già si deforma,
la promessa del tuo perdono.

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Canti le stagioni del cuore coi cambiamenti repentini, ma la rorida stella è lì, alta nel cielo, sotto il tuo amorevole sguardo.
Un abbraccione, mati.

il 19/09/2006 alle 12:03

grazie leon, a riscriverci presto

il 20/09/2006 alle 16:27

grazie sempre mati, per le tue impronte...bacioni

il 20/09/2006 alle 16:28

tenerissima con piacevoli metafore ed uno scorrer lieve di suoni, come prima lettura al mio rientro mi ha metta di buon umore, grazie Fra

il 21/09/2006 alle 11:38

grazie x il commento come sempre^_^
Ed eccomi qui che son venuta a leggere la tua di poesia molto bella^_^
e lasciarti il mio commentino^^
mamma mia quante poesie che hai scritto..complimenti^^
un bacio stellare by Lamù

il 21/09/2006 alle 12:26

grazie luna ben tornata!! baci fra

il 21/09/2006 alle 23:24

grazie per la tua presenza per il commentino e per il bacio stellare che ricambio con affetto..francesco

il 21/09/2006 alle 23:25