Letta sulla carta la perdizione
delle parole crea confusione
tra le frasi sconnesse del mio sogno
apatia vo cantando n’ ho bisogno
Potrei viver settimane d’ inerzia
pe’ contraddire la tua solerzia
sacro custode del mio giuoco
cancellerà ogni menzogna il fuoco
questa poesia ch’ ho mal concepito
sarà l’ eterno peccato d’ un giorno
come figlio tristemente abortito
nome foglio per quelle meste trine
t’ ho chiesto di cercar tutta la notte
fin che l’ mattin non reca bianche brine.