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Pubblicata il 14/09/2006
Di notte tutto è un azzardo

Ho luci e nubi nella testa

Mentre passeggio per le strade

Davanti a casa tua lo sai

Tutto è lecito ragazza triste

Un sogno sbiadito alla finestra

Si staglia cinque minuti

E sei così bella tesoro

Rapida dall’ estasi del mio sogno

I fiumi dei camini che

Uscendo dalle case diroccate

Percorreranno campagne dipinte

Mostrandoci terre lontane

Eri così bella nella corporeità

Della tua vita da monachella

Bella legata al letto stanco

Grida piano dolce assassina

Questo materasso ormai deformato

È testimone del nostro amore

Non piangere donna angelo

Così vestita di bianco resterai

Sciolta nell’ acido sei adesso

Rapita dall’ abbraccio caldo

Di uno spirito assettato che vaga

Nutrendosi di lacrime puerili

Il mattino luminoso dice

Pure oggi sono vivo forse

Mi laverò i denti con le mani

Con i tuoi occhi farò pettini che

Mi accarezzeranno i capelli

Come allora rapito dal ticchettio

Della pioggia fuori dal paradiso

Non volevo perderti tesoro

Ora sei bella e silenziosa

Riposi nella cisterna con

I ricordi d’ un sabato sera

Bella e sciolta nell’ acido

Sei per sempre con me

Non te ne andrai via

Perché stai lì e riposi

Non svegliatela fate piano

La mia ragazza sta dormendo

Bella e sciolta nell’ acido.

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struggente...proprio come l'acido che ha sciolto la tua bella

il 15/09/2006 alle 10:58

Spiegazione: il titolo di questa poesia erano originariamente 2: questo e inno al whiskey: in questa poesia il mio fegato viene paragonato ad una ragazza.

il 16/09/2006 alle 03:20