PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/09/2006
Notti passate a scaldarsi i piedi
ed occhi mai completamente
chiusi per riposare...
Un giaciglio troppo fetido
per poter ancora stimare me stessa
e credere di poter mirare il sole
senza che un cane mi ringhi contro.
La mia anima e' sola
anche se qui siamo migliaia di donne.
I miei capelli biondi e lucenti
sono ormai solo cute opaca...
Quanto vorrei poter avere uno specchio
per guardare il mio volto...
chissa' che faccia ho...
eppure i miei secondini mi guardano
con occhi penetranti...
forse non son cosi' brutta...
o forse son solo un cumolo di ossa.
Penso alla cioccolata calda
e ai panini al formaggio..
alle passeggiate in riva al mare
e ai miei ombrellini di chiffon...
Alla seta dei miei guanti e al sorriso
di quel giovane brillantinato
nella chiesa di San Biagio...
Non mi piaceva nemmeno...
ma quanto vorrei poter essere
seduta fra i banchi del tempio..
I giorni passano, ma io non me ne accorgo...
le umiliazioni non ti fanno piu' pensare...
ti fanno dimenticare di essere una donna...
una donna che oltre alla sua
fisicita' aveva anche una mente...
e la mia mente volava...
Son certa che volera' ancora....
quando usciro'
e riusciro' a medicare
le mie ali.....





"Contro ogni aspetto di antisemitismo."
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impressionante, ma la chiusa lascia intravedere la forza che questa bella poesia vuole rimarcare.

un abbraccio. pat

il 14/09/2006 alle 10:25

Grazie mille....e' proprio questo quello che volevo esprimere...la forza d'animo della femminilita' derubata della propria liberta' e dei propri piccoli tesori...e la speranza della rinascita dopo l'orrore.


Un bacio, Fiorediloto.

il 14/09/2006 alle 12:13

Sì...e' un po' triste ...lo so....speriamo in prossimi sorrisi..

Un bacio, caro Leon!Grazie!

il 14/09/2006 alle 18:53

Ti sei calata nei panni laceri e crudi del passato e ne è nata una poesia che è perfezione, l'imperfezione resta nei fatti accaduti che non vorremmo mai si ripetessero.
Un abbraccio
Cesare

il 14/09/2006 alle 19:34

scandagli un drammatico nucleo, vesti i panni del disagio, dell'abiezione, dell'affannoso tormento..lo fai con piglio dolce come il desiderio che orienta presto il suo nuovo volo...francesco

il 15/09/2006 alle 00:42

Grazie di averci permesso di ascoltare la voce di tante donne che sicuramente hanno strozzato dentro di sé queste sensazioni. Toccante poesia. un abbraccio da pachamama con la pelle d'oca

il 15/09/2006 alle 11:36

E' la speranza di ogni essere intelligente quella che non accada piu' nulla del genere...anche se purtroppo la dignita' umana spesso ancora oggi viene annientata...Dobbiamo baterci affinche' tutti abbiano il diritto alla vita e ai sogni...

Un bacio, una Fiorediloto combattente!

il 15/09/2006 alle 12:46

Commossa davvero dal tuo commento...Grazie.Ovviamente il mio punto di vista rimane molto superficiale rispetto al dolore reale provato da chi ha vissuto realmente tale tragedia.E' stato il mio modo x rendere omaggio ad un popolo lacerato dalla crudelta'...


Un bacio, caro Francesco.

il 15/09/2006 alle 12:51

Grazie x il tuo commento.....come e' strana la storia...a volte sembra che non insegni davvero nulla a nessuno....che strano mondo viviamo....

Un bacio di pace, Fiorediloto.

il 15/09/2006 alle 13:24

Grazie a te Pachamama e alla tua sensibilità....Grazie, grazie....Cerchiamo di non dimenicare....mai!

Un bacio, una Fiorediloto convinta.

il 15/09/2006 alle 13:26