Parole di intensa bellezza, risalta molto quella solitudine, infestata dalla gramigna, e l'amore del dono. Un'antropomorfizzazione di un affresco naturale. Ciao!
Alessandro
Da bambino ho vissuto a lungo e intensamente la vita della terra con i nonni, in montagna. Quel grano era tutto, la cosa più preziosa per la loro vita, ed era fatica forte: i campi non erano facili da raggiungere né tanto meno da lavorare. In grano s'indorava soltanto a fine luglio, piccolo e forte. Per la mia formazione quelle esperienze sono state fondamentali. Ricchezza/povertà che è sempre parte di me stesso.
Ti ringrazio per l'attenzione. Ciao Alessandro.
Massimo