Gli occhi, il volto, sono di una persona reale?
Sono lo specchio dell'interiorità di un'anima?
Rappresentano il distillato di una natura misteriosa, sfuggente, mai uguale a se stessa?
Sono il concretizzarsi dell'idea di libertà?
Chiunque sia questa creatura, il bagliore che nasce dal profondo dei suoi occhi è intelligenza, saggezza, coscienza e conoscenza, sentimento e libertà, fantasia e razionalità e senso religioso, desiderio e pacatezza.
E' forse la vita stessa?
Un linguaggio volutamente semplice, eppure denso di significati e sfumature interpretative.