PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/09/2006
adesso ascoltami
ballo per non cadere
fermo m'inciampo ardendo
di movimento
e spenta la tele
esco di casa
raso ai muri
ascolto gli odori
penetrarmi nel corpo
gloriosi umori
di altre genti
barbe sfatte
denti fententi
ripasso di nuovo
dove già sono stato
scrivo solido sul muro

"il tempo di cadere è venuto"
ci crollo addosso
e non lo scalfisco
sto lottando contro un ariete
dalle corna fiammanti
sto scalando come una scimmia
l'albero della menzogna
più su non voglio andare
cosa potrei trovare
scavalcato il muro
ne avverto l'orrore
cullandomi della mia ignoranza
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