PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/08/2006
Se al di là del fiume
potessi davvero farti entrare,
se le case dorate in me
non continuassero a franare
ti inviterei al banchetto della Dea
che non ha nome.

La Dea senza parole
senza ossessioni
che non ama i fili e le intrusioni
ti porterei nel bosco
ti lascerei guardare
la danza che possiede il corpo e le parole.

E se la strada tra boschi e terra
fedele luna vorrà ricamare
ricorda solo che non c'e ritorno
da lì alla morte soltanto amore
che allevia e vizia la grande fame.



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Un amore senza ritorno sarebbe il mio mondo perfetto! Se poi questo mondo fosse popolato di dee, allora dopo i banchetti, mi lascerei trasportare dalla loro danza.
Molto bella. ciao

il 12/08/2006 alle 21:31

continuo ad affermare che io non sò scrivere,e se qualcosa di buono esce fuori è solo merito di quel poco "straordinario" che sa accendermi,ma poi mi ritrovo ossessivamente coinvolta nella volontà di spegnermi perchè è meglio non scrivere poesia piuttosto che inseguire ciò che ancora non posseggo!cmq grazie sei tra i migliori qui dentro ..."solo gli stronzi non cambiano idea..."ho di nuovo notti vive da raccontare per fortuna.bacio js e spero conoscerti prima o poi.

il 17/08/2006 alle 17:08

scrivo spesso immaginando che esista davvero il lui ispiratorio,per adesso so solo che esiste quel mondo e qualcosa che gli somiglia .......chi non sogna è perduto!lisa

il 17/08/2006 alle 17:10

MI è piaciuta anche questa...la filastrocca di chi non vuol perdere tempo,vuole la vita!subito!ora!...questo mi ha trasmesso,mi ha trasmesso sudata voglia di vivere,sudato il tentativo poetico di trasformare il desiderio,la pulsione.. in vita!

davvero brava.

il 25/01/2007 alle 16:10

grazie mille per i complimenti .non me la ricordavo neanche questa!!e felice che piaccia anche a te!alla prox

il 26/01/2007 alle 18:31