PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2006
Buca le pietre colorate col duro becco
e per le strade gioca a nascondino

-col figlio del mugnaio-

Suo vicino di giochi e fantasia

Per la via si copre
vestita da un mantello nero

In tasca ha un ombrello -a destra-

La falce inarcata -a sinistra-
ce l’ha in testa, nascosta

-paventata svela-

Buca la vita, anche alla madre
col becco duro della falce -tace-

La speranza quando arriva muta
la tramuta in morte e libera l’essenza

Ride col fardello pieno d’anime
-ogni orchidea poggiata è una vittoria-
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Dicono che l'unica cosa certa è che prima o poi dovremo morire, eppure nonostante questo riusciamo a credere nei nostri sogni, in una vita migliore... Per ogni persona nata, la signora in nero potrà gioire, sapendo che si tramuterà prima o poi in una sua vittoria, a questo punto come si fa a gioire di una cosa ovvia e scontata?

il 03/08/2006 alle 13:17

infatti non si gioisce: gioisce solo la morte
che fa continuare il ciclo vitale...dopotutto serve a questo

il 03/08/2006 alle 21:41

Mi sa che andrebbe fiera di portare una corona d'alloro sulla testa!
Meglio non darle retta.... e fare orecchie da mercanti, buonanotte, mati.

il 03/08/2006 alle 22:19