PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2006
Impotenti diaframmi di luce
tra universi prismatici, equivoci
adescano elementi innaturali

E i mari, i cieli e le montagne
Nulla, dell’Infinito esser, Nulla

Sono

Laddove mondi sconosciuti
tremano e ogni tempo suona
musiche irriverenti di silenzi

Tuonano scintillanti profezie
di stella in stella, di terra in terra

Ferendo chiunque sia cosa umana

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Versi che feriscono l'umanità dolente, imbrigliata in misteri grandi e di natura profondamente enigmatica.
Buon pomeriggio con la mente che incede nel Nulla, mati.

il 02/08/2006 alle 15:38

fascinosa composizione che pare una diapositiva del nulla.
laddove non esiste vita, tutto e' uguale a se stesso....
S.

il 02/08/2006 alle 18:08