PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/07/2006
Quella voce al telefono ,timida

e delicata mi ha catapultato

nel fiore degli anni....

....ti rammenti di me?......


Dolce ed infinito amore

degli anni ridenti tu non

hai mai perduto il posto nel mio cuore!


Che tumulto nello stomaco

quando apparivi ridendo

sul portone del liceo.......

teneri inverni sulle panchine

innevate del Valentino.........


La vita è volata, come un gioco,

ma non un atomo di colei che fui

scorderà ogni istante di tenere

appassionate carezze che mai,

mai più si sono ripetute così sincere.


......ti rammenti di me?......



Eccoli i tuoi occhi, le tue mani...



Gioventù ,non sei fuggita , eccoti!



Mi rivedo assorta ed ingenuamente felice

mentre ascolto che reciti Prevert solo

per me, con tutto l’amore che egli significava.


Arrivederci amico mio, piccolo ed immenso

amore di gioventù.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Una poesia che "funziona"!
E sai perchè?
Perchè m'hai fatto venire REALMENTE un groppo in gola che non ti dico!... Ed alla mia età non più verde,...son cose che si posson rivelare fatali!...
E' una poesia semplice, ma intensa: una poesia ch'è di tutti, e che tutti noi avremmo potuto scrivere.
Tutti noi, abbiamo avuto una panchina o...più panchine, anche, ma le ricordiamo tutte!
Una poesia la tua che ha il solo difetto di commuovere...ma, forse, talvolta, non fa pure bene?
Brava!
Voto massimo!

il 18/07/2006 alle 15:45

P.S.:
scusate il ritorno!
Senti, baez, sono andato, incuriosito, a leggermi le tue precedenti.
E sai, che sei una poetessa interessante?
Hai uno stile tutto personale che, al contempo, sa essere ironico, dolce e beffardo.
Piaci! E ti seguirò.
Ma dove c'ho la testa e gli occhi che, finora, non m'ero accorto di te?

il 18/07/2006 alle 16:01

Grazie!! Assolutamente non nego che mi hai altamente lusingata,ora ,più tardi leggerò io Ulisse. Ora termino di ascoltare la Pastorale (Mozart) e poi...un bacione.franca

il 18/07/2006 alle 17:31