Corro urlante
ad occhi chiusi
mani legate
e testa vuota,
spero in una caduta
fatale
liberatoria.
Parlo sincero
con paragoni azzardati
sinonimi passivi
e vocaboli banali,
spero nel silenzio
coraggioso
infinito.
Stimo invano
con sorrisi sdruciti
abbracci inutili
e consigli rissosi,
spero nell'indifferenza
marcia
lunatica.
Lotto instabilmente
con poesie sincere
sogni vaghi
e ricordi surreali,
spero nel mio distinguermi
emergente
affiorato.