PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/07/2006
File e ancora file di sogni dinanzi a me;
che non merito più nulla
Nulla merito io: “tutto sprecato”
Il futuro si erge dritto e inerme come lamina
tra folte schiere di uomini lapide
e donne lacrime
Lì supplico loro esausto di versarne anche per me
Umilmente mendico a quei vili sventurati almeno un posto
Tutto sembra così compiuto
Ancora pace o tregua che ritornano
“Serena sepoltura”
Eppure io ancora detesto lo scempio di questo rito
Ancora diffido dei volti di Modigliani
Aborro il gelo sordo del marmo
Ma l’odio non mi si addice
Non si addice a nessuno
Verso quali orizzonti quei volti contorti?
Presso quali eden la loro redenzione?
File e file di poeti, stanco avanzo
E con ghigno beffardo
Muoio anch’io
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Non sappiamo se quello che abbiamo o facciamo ce lo meritiamo..forse è il destino che agita tutto..o forse è tutto così senza un senso preciso..a volte si muore per delusione..per paura..per mancanza di coraggio..perchè quelo che vediamo non ci piace..la redenzione???forse un giorno andremo tutti in un posto più bello..almeno lo spero...:-))un saluto..>Lory

il 07/07/2006 alle 12:17

quale posto più bello di questo cara cometa. un posto in cui, nonostante tutto, continuiamo a morire e a sperare...
un abbraccio
david

il 07/07/2006 alle 13:10