PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/06/2006
e la gente arriva
a ondate
a manciate
a sbuffi
a trafugarmi
in rapide occhiate
stralci della mia superfcie

a me che non ho forma
ma solo propositi assurdi
e sono cieca ad ogni parola
che pretenda d'appartenermi

e mi spalmo l'anima
d'affetti furtivi
e mi perdo in forze
telecinetiche

ma poggerei le labbra
sulla tua giugulare
per sentire le guance
vibrare ai tuoi battiti
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Bella immagine..dolce e malinconica..brava..5

il 17/06/2006 alle 10:24

Grazie, mia cara! E' la difficoltà di possedere il proprio corpo...
Baci
Ele

il 17/06/2006 alle 10:35

è una poesia meravigliosa dedicata a qualcuno che è centro del tuo cielo vitale. Ogni immagine si posa con prepotenza nel dentro di chi ti legge, tale è la potenza del tuo dire. Bravissima. :-)

il 17/06/2006 alle 17:45

Meraviglioso commento!
Grazie!
Un bacio
Elena

il 17/06/2006 alle 18:09

la chiusa è di una bellezza unica...fa tremare...non è ciò che poteva sembrare...è una richiesta di sangue vitale...amore rosso...abbandono

il 17/06/2006 alle 19:19

Grazie, grazie carissima!!!
Esattamente: non è come sembra...
Commenti sempre azzeccatissimi!

il 18/06/2006 alle 07:45

non male

flashback che colpiscono

continua così

il 18/06/2006 alle 11:48

Molte grazie, caro Pat!!!

il 18/06/2006 alle 17:17

Drammatica ...ma di un'incredibile emozione.
Tornerò a leggerla.
CIAO

il 19/06/2006 alle 22:30