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Pubblicata il 13/06/2006
Notte di note, note come le notti
Di Chopin che il notturno coitava
Leggere le dita a sfiorare la vita
E suonava…suonava...suonava
Ed io barattolo rotolavo tradito
Da calci vagabondi, solari…solari
In un frac ristretto e un ombrello
A menare i fianchi cadenti, ooops!
In cuffia ascoltavo le note e le notti
Ed il sole arrivava già alto a graffiare
Quegli occhi spauriti e vampiri…click!
Giorno e del giorno aspetto la notte…
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due in una non saranno troppi? :-)
bedda -bedda

il 14/06/2006 alle 09:06

Bella, musicale, ironica, sensuale...c'è tutto

il 14/06/2006 alle 11:17

Chopin e roby un tutt'uno di note in notti, aspettando le melodie dell'alba che a loro volta torneranno ai tramonti.
Che confusione ho fatto.....
Dire bella è poco, mati.

il 14/06/2006 alle 11:32

Andante allegro e cosi sia.Ciao

il 14/06/2006 alle 15:00

la sento come il moto ondoso del mare in aumento ( musicale )

il 14/06/2006 alle 16:29

vai oltre le tue emozioni... oltre le stesse immagini, Roberto, in una ricerca anche di un linguaggio e di uno stile originali, patinati di un ermetismo che chiamo "d'arte" perché è accessibile... :-)

il 14/06/2006 alle 20:16