Era questa la poesia a cui avevi rubato l'ultima parte per farne omaggio a me....che bella, un abbraccio
Poesia particolare, diversa dalle solite, vi affiora il senso della solitudine che gradualmente sconfina nel dolore.
Un caro saluto, mati
per il ponte del primo maggio ero a san marcello, in
casa di due giovani amici che da tempo le cose fra loro non funzionavano bene. tornato a casa ho buttato giù una bozza di lavoro rammentando un discreto periodo della loro vita coniugale. litigi inconprensioni e poi pace e poi ancora litigi e via via riappacificazioni che soltando noi amici tenevamo in piedi. e poi il finale come ho scritto.
metafore su metafore per descrivere l'accaduto.
il gioco al nascondino era la loro travagliata vita coniugale. la casa era il pernio della poesia e poi tutto il resto leggitela tu. ciao sole e un augurio a te e a tutti di non incorrere in situazioni del genere specie se ci sono bambini. grazie per avermi letto franco
tristissimo epilogo di una vita coniugale finita male.
il racconto in metafore della fine di un matrimonio fra amici che credevo indissolubile. ma i giovani d'oggi....grazie per avermi letto franco
è un gioco perverso la vita ...ma le lacrime forse ne sono il salvagente
:-))
Una sceneggiatura fatta di lacrime che ci coinvolgono sempre...ma è l'amore.
Un saluto
Cesare