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Pubblicata il 22/04/2006
Tutti voi conoscete il mito...
Tutti voi siete pronti a dire Icaro stolto.
Pensate un attimo invece:
Dedalo mori vecchio
in questa palude che il è il mondo,
Icaro peri giovane
ma dopo aver guardato in faccia il Sole.
Fu stolto dunque o fortunato?
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Un quesito che usa le figure di Dedalo e Icaro per chiedere se valeva la pena di rischiare la vita per un momento di felicità, di fama, di libertà.
Un ciao da orso
Cesare

il 23/04/2006 alle 11:17

Fu solo un uomo col sogno di volare ma la sua idea si sciolse al Sole. Quindi era uno che sapeva solo immaginare e non realizzare.
N.

il 23/04/2006 alle 11:28

Fu fortunato. Bella. Un grande saluto. Marina

il 23/04/2006 alle 12:36

fu un grande stolto che rimase nella storia per la sua presunzione..
ma il suo esempio fece capire al mondo che si poteva volare...
e il suo sacrificio valse la pena all'umanità

il 23/04/2006 alle 13:40

Appunto carpe diem, meglio 1follia che vale una vita che una vita grigia e di rimpianti

il 23/04/2006 alle 18:42

Potrebbe essere un' interpretazione del mito anche questa...
saffo

il 23/04/2006 alle 18:43

Grazie...
saffo

il 23/04/2006 alle 18:45

Bella mi piace questa tua visione della figura di Icaro, ha messo in pratica per primo il sogno dell'uomo.
Saffo

il 23/04/2006 alle 18:47

io dico: cogli l'attimo e vivi un vita degna di essere vissuta, non importa quanto breve sia....viva Icaro!
Bella
Maluan

il 23/04/2006 alle 21:35

Io mi lascio affascinare dal mito e dai sogni, ma certe risposte categoriche non riesco a darle.
Piaciuta però la poesia, mati

il 25/04/2006 alle 16:04

Si anche io sono per il carpe diem...
grazie,
saffo

il 25/04/2006 alle 20:12

La morte non dovrebbe mai prendersi un giovane, eppure ha pur sempre fascino morire accarezzando il sogno dell'uomo volare, volare fino a sfiorare il sole.
grazie
saffo

il 25/04/2006 alle 20:14

Grazie... più che altro cercavo riflessioni in merito..
saffo

il 25/04/2006 alle 20:15